Le celebrazioni a San Fratello iniziano il Mercoledì Santo con la processione della Pietà e la presenza dei Giudei nelle strade del paese. Questi "personaggi", immediatamente riconoscibili grazie ai loro sgargianti costumi rossi e gialli adornati da ricami dorati, lustrini e campanelli tintinnanti, rappresentano un elemento distintivo della Settimana Santa sanfratellana.
Ogni Giudeo indossa la tradizionale "Giubba" rossa finemente decorata con perline e immagini sacre, "L'Elmo" con inserti dorati e decorazioni personalizzate, e il caratteristico "Sbirrijan", un cappuccio rosso con una lingua esterna di cuoio nera. I "Pantaloni" rossi, detti "L Chiauzzi", sono ornati con lustrini e presentano una lunga coda equina sulla parte posteriore che rappresenta simbolicamente la forza. Completano il vestiario i "Quazzuai", calzoncini di mussola rossa con strisce di stoffa gialla, le "Schiarpi dì Piau", calzature in pelle bovina o stoffa, e "La d'Scplina", una catena a maglia larga con monete antiche che il Giudeo agita rumorosamente. Inoltre, ogni Giudeo suona la "Truma", una tromba militare che scandisce il ritmo della loro apparizione festosa.
Il loro ruolo, tramandato di generazione in generazione, è divenuto parte integrante dell'identità locale, attirando ogni anno migliaia di visitatori curiosi e devoti.
- Testo tratto dal sito "Messina Today".
- Foto tratta dalla pagina facebook "Giudei di San Fratello".
Processione della Pietà (2011)
